Dagli smartphone agli smart objects, sempre più dispositivi di uso quotidiano, collegati a internet, raccolgono, elaborano e condividono una quantità di informazioni personali senza precedenti.

Non sorprende, quindi, che la protezione dei dati personali sia diventata una delle principali preoccupazioni per gli utenti online. Ma anche se recenti sondaggi rivelano che la maggior parte degli individui dichiari di tenere alla propria privacy, raramente si sforzano di proteggere attivamente i propri dati. Anzi, sono spesso disposti a cederli volontariamente.

Perché i social network, le grandi aziende e più in generale il mercato è tanto interessato ai dati personali?

Lunedì 16 maggio Guido Scorza, avvocato, giornalista, blogger, componente del collegio dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali terrà una lezione dal titolo “Il vero prezzo dei dati”. La lezione, aperta a tutti, si terrà presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia con inizio alle ore 11.

A seguire una tavola rotonda con: Luca Chiantore, responsabile del Settore  Smart City, servizi demografici e partecipazione del Comune di Modena, Vittorio Colomba, avvocato dello studio legale SC Avvocati Associati e Data Protection Officer di Unimore, Gianluigi Fioriglio, Dipartimento di Giurisprudenza Unimore, Componente della Officina informatica su “Diritto, Etica, Tecnologie” (DET) del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Simone Scagliarini, Dipartimento di Economia “Marco Biagi” Unimore, CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Osservatorio Privacy Fondazione Marco Biagi.

La partecipazione sia alla lezione che alla tavola rotonda è libera e prevede per gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Modena l’assegnazione di 3 crediti formativi.